Rientro al lavoro della madre
Oggi molte giovani madri oggi riprendono il loro lavoro e, così facendo, si crea un conflitto naturale. Da un lato vi è il desiderio di riprendere la vita precedente e il rispettivo ritmo di lavoro, forse anche per ritrovare un po’ di pace dopo la fase impegnativa dovuta alla gravidanza, al parto e alle fatiche post parto. Dall’altro, non poche donne si rimproverano di dovere lasciare solo così a lungo il proprio bambino, proprio in questa fase di sviluppo così stimolante. Si tratta ovviamente di una decisione molto combattuta. Consolatevi pensando al fatto che tutte le madri devono confrontarsi con lo stesso problema.
Questa fase è tutt’altro che semplice anche per il bambino, per il quale tutto a un tratto viene a mancare per lunghi lassi di tempo la persona di riferimento, ossia la madre, e la sua cura viene affidata dapprima a persone che gli sono meno familiari (per esempio il papà) oppure persino a estranei. Per questo motivo si dovrebbe abituare il bambino già piuttosto presto a questa “separazione” e al fatto di essere accudito da altre persone. In tal modo lo si potrà preparare in modo delicato, offrendogli la certezza che la madre ritornerà ogni volta da lui e, nel contempo, anche voi avrete il vantaggio che durante il lavoro non dovrete essere costantemente tormentate dai rimorsi di coscienza e dalle preoccupazioni sulle condizioni di salute del vostro piccino. La preoccupazione di una madre, infatti, è comprensibile e importante, sebbene il fatto che essa possa concentrarsi sul proprio lavoro è altrettanto essenziale. Che si tratti di un asilo nido, di una madre diurna, di una nonna, del padre o di un’amica, sarà sempre necessaria la fiducia assoluta. Non esitate pertanto (soprattutto nel caso di persone estranee o di istituti specializzati), a porre alla persona in questione qualsiasi tipo di domanda vi stia a cuore. Si tratta in fondo della salute di vostro figlio! L’ideale sarebbe naturalmente conoscere anche le esperienze di altre madri. Qualora nel corso del tempo doveste osservare degli errori oppure sentirvi a disagio, il passo più importante da intraprendere è quello di attuare un cambiamento. Per qualsiasi questione relativa alla cura dei bambini non si dovrebbe fare alcun compromesso.